Chiesa Monastero Carmelitane Scalze - Parma .
Brano: Hanacpachap cusicuinin
Autore: Anonimo- Cusco (Peru) 1600-1680
Note:
Hanacpachap è il primo esempio a noi giunto di polifonia coloniale. Inno mariano di oltre cento versi, è un canto processionale L'opera fu composta per quattro voci, per essere cantata dai cantori mentre entravano in Chiesa, in stile polifonico rinascimentale.
Brano: Come Chiara Speranza
Autore: Marco Maiero (1530–1570 ca.)
Note:
Il testo, come suggerisce il titolo, è un inno alla speranza, probabilmente ispirato alla figura della Madonna, considerando il contesto della sua esecuzione. Le parole e la musica si fondono per creare un'atmosfera di raccoglimento e contemplazione. La composizione si distingue per un andamento lirico e meditativo, con armonie delicate che evocano un senso di speranza e serenità.
Brano: Gloria
Autore: Athos Palma (1891–1951)
Note:
Il brano utilizza il testo liturgico latino del Gloria in excelsis Deo, parte della Messa cattolica. Struttura composta per quattro voci (soprano, alto, tenore, basso) a cappella, presenta una scrittura armonica ricca e fluida. Lo stile è tardo-romantico, con un uso espressivo delle dinamiche e delle modulazioni, che conferiscono al brano una profondità emotiva e spirituale.
Brano: Ascolta Maria
Autore: Marco Maiero
Note:
Il testo è una supplica alla Madonna, invocata come "carezza di Dio", affinché porti luce e speranza in un mondo segnato dall'oscurità e dalla mancanza di pace. Le parole esprimono il desiderio di una rinascita spirituale, simboleggiata da un'alba che porta più amore